Tra il 2500 e il 2200 a.C., le iscrizioni egiziane menzionano una terra chiamata Yam.
Non si sa molto di questo antico regno ma, sulla base di queste iscrizioni, sappiamo che il popolo di Yam aveva contatti, in particolare commerciali e militari, con gli antichi egizi. A parte questo, nulla può essere detto con certezza su Yam.
Il mistero principale è la sua posizione esatta. Ci sono alcuni indizi nelle fonti antiche, tuttavia, questi non sono abbastanza chiari e gli studiosi moderni non sono d’accordo su come tali indizi debbano essere considerati.
Il governatore Harkhuf
La più completa testimonianza sullo Yam sembra essere un’iscrizione incisa nella tomba privata di Harkhuf, governatore dell’Alto Egitto durante la VI dinastia, nota come “Autobiografia di Harkhuf” rinvenuta presso Qubbet el-Hawa sulla riva occidentale del Nilo ad Assuan, vicino alla Prima Cataratta del Nilo.
Il suo nome a volte è scritto come Herkhuf, Horkhuf o Hirkhuf e tutto ciò che si sa della sua vita deriva dalle iscrizioni nella sua tomba.
Harkhuf era originario di Elefantina e prestò servizio sotto i re Merenre I, quarto re della VI dinastia (ca. 2255–2246 a.C.) e Pepi II, l’ultimo potente re della VI dinastia (ca. 2246–2152 a.C.).
Fu nominato governatore dell’Alto Egitto e tale ruolo prevedeva l’instaurazione ed il mantenimento di vari legami commerciali e politici. Harkhuf percorse distanze considerevoli fino ad un territorio chiamato Yam.
Iscrizioni della tomba
Dalle iscrizioni nella sua tomba è noto che Harkhuf condusse almeno quattro spedizioni dall’Alto Egitto fino a Yam, dalle quali tornò ogni volta carico di merci per il faraone. Più particolare fu la quarta spedizione in quanto, oltre al consueto bottino, Harkhuf riuscì a procurarsi un “nano danzatore” vivo e vegeto quale dono per il giovane re Pepi II.
Il re-bambino in persona, assai incuriosito, rispose al governatore ed esploratore con una lettera di ringraziamento. Una lettera del genere rappresentava un enorme onore ed Harkhuf non mancò di riprodurla integralmente sulla facciata della propria tomba, essendo le pareti interne già decorate con i racconti delle sue precedenti spedizioni.
È grazie a questo espediente che si è preservata l’unica lettera reale completa dell’Antico Regno oltre che il resoconto scritto delle relazioni dell’Egitto di quel particolare momento storico.
In particolare sul lato destro dell’ingresso Harkhuf racconta la sua spedizione a Yam, la prima volta con suo padre, portando doni e prodotti. Il secondo viaggio è stato fatto da solo dove ha viaggiato attraverso altre terre straniere, notando che questo non è stato fatto da nessun altro prima, e di nuovo, portando bei doni. Nel terzo viaggio a Yam, scoprì che il sovrano era andato a Tjemeh-land per colpire il Tjemeh; tuttavia, Harkhuf fu in grado di compiacere il sovrano di Yam, e il sovrano di Yam lodò tutti gli dei.
Lui dice:
La maestà di Mernere, mio signore, mi ha mandato, insieme a mio padre, l’unico compagno, e il sacerdote rituale Iry, a Yam, per esplorare una strada per questo paese. L’ho fatto in soli sette mesi, e ho portato tutti i (tipi di) regali da esso [……….] Sono stato molto lodato per questo.
Sua maestà mi ha mandato una seconda volta da solo; Sono andato avanti sulla strada Elefantina, e sono disceso da Irthet, Mekher, Tereres, Irtheth, essendo un affare di otto mesi. Quando sono sceso ho portato doni da questo paese in grandissima quantità. Mai prima d’ora era stato portato un simile in questa terra. Scesi dalla dimora del capo di Sethu e Irthet dopo aver esplorato questi paesi. Non l’aveva mai fatto nessun compagno o conduttore di carovana che fosse andato a Yam prima di questo.
Continua sul lato sinistro dell’ingresso e dice che dopo aver soddisfatto il sovrano di Yam, Harkhuf scese attraverso il sud di Irtjet e il nord di Setju. Trovò il loro sovrano, che fu impressionato da tutti i suoi beni e prodotti, nonché dalle numerose truppe di Yam con lui, che il sovrano lo scortò e lo condusse sul sentiero di montagna di Irtjet.
Sua maestà ora mi ha mandato una terza volta a Yam; Sono uscito da […] sulla strada di Uhet e ho trovato il capo di Yam che andava nel paese di Temeh per colpire Temeh fino all’angolo occidentale del cielo. Dopo di lui uscii nel paese di Temeh e lo pacificai, finché non lodò tutti gli dèi per amore del re.
………….t, Yam che seguiva ….. ….. per informare la maestà di Mernere, mio signore, ………. .. dopo il capo di Yam. Ora, quando ebbi pacificato quel capo di Yam ….. sotto Irthet e sopra Sethu, trovai il capo di Irthet, Sethu e Wawat ….. ….. … .. ….. …..
Scesi con trecento asini carichi di incenso, ebano, heknu, grano, pantere, …. ….. , avorio, [bastoncini], e ogni buon prodotto. Ora, quando il capo di Irthet, Sethu e Wawat videro quanto fosse forte e numeroso il gruppo di Yam, che era sceso con me a corte, e i soldati che erano stati con me, (allora) questo [capo] mi portò e mi diede tori e piccoli armenti, e mi condusse sulle strade degli altopiani di Irthet, perché ero più eccellente, vigile e ……. di qualsiasi conte, compagno o conduttore di carovane, che era stato inviato a Yam prima di. Ora, quando il servitore stava scendendo a corte, uno mandò a monte il ….. , unico compagno, il padrone del bagno, Khuni, con un vaso carico di vino di datteri, [dolci], pane e birra. Il conte, portatore del sigillo reale, unico compagno, sacerdote rituale, tesoriere del dio, consigliere privato dei decreti, il riverito Harkhuf.
Fonti: James Henry Breasted Ancient Records of Egypt Parte I 328ff
Le spedizioni di Harkhuf affermavano che l’unico scopo era raggiungere il ricco Paese di Yam, acquisire i prodotti desiderati e tornare in Egitto.
Lettera reale di Pepi II
Sigillo reale, anno 2, terzo mese della prima stagione, giorno 15.
Decreto reale (a) l’unico compagno, il sacerdote rituale e conduttore di carovane Harkhuf.
<<Ho preso nota dell’argomento di questa tua lettera, che hai inviato al re, al palazzo, affinché si possa sapere che sei sceso sano e salvo da Yam con l’esercito che era con te. Hai detto [in] questa tua lettera, che hai portato tutti i doni grandi e belli, che Hathor, amante di Imu, ha dato al ka del re dell’Alto e del Basso Egitto Neferkere che vive nei secoli dei secoli. Hai detto in questa tua lettera, che hai portato un nano danzante del dio dalla terra degli spiriti, come il nano che il tesoriere del dio Burded portò da Punt al tempo di Isesi. Hai detto a mia maestà: “mai prima d’ora uno come lui è stato portato da un altro che ha visitato Yam.
Ogni anno [….] fai ciò che il tuo signore desidera e loda; trascorri giorno e notte [con la carovana] nel fare ciò che il tuo signore desidera, loda e comanda. Sua maestà farà dei tuoi molti eccellenti onori un ornamento per il figlio di tuo figlio per sempre, in modo che tutte le persone diranno quando ascolteranno ciò che mia maestà fa per te: “C’è qualcosa di simile che è stato fatto per l’unico compagno, Harkhuf, quando discese da Yam, a causa della vigilanza che mostrò, per fare ciò che il suo signore desiderava, lodava e comandava.”
Vieni subito a corte; […] porterai con te questo nano, che porterai vivo, prospero e sano dalla terra degli spiriti, per le danze del dio, per rallegrare e [rallegrare] il cuore del re dell’Alto e del Basso Egitto, Neferkare, che vive per sempre. Quando scenderà con te nel vaso, designa persone eccellenti, che saranno accanto a lui da ogni lato del vaso; attenzione che non cada in acqua. Quando dorme di notte nomina persone eccellenti, che dormiranno accanto a lui nella sua tenda, ispeziona dieci volte per notte. Mia maestà desidera vedere questo nano più dei doni del Sinai e di Punt. Se arrivi a corte questo nano che è con te vivo, prospero e sano, a mia maestà farà per te una cosa più grande di quella che fu fatta per il tesoriere del dio Burded al tempo di Isesi, secondo il desiderio del cuore di mia maestà di vedere il nano.
Sono stati inviati ordini al capo delle Nuove Città, al compagno e profeta superiore, per comandare che gli venga tolto il sostentamento in ogni città-magazzino e in ogni tempio, senza risparmiarvi.>>
Fonti: James Henry Breasted Ancient Records of Egypt Parte I 351 ff
Veramente difficile identificare la posizione di questa ricca terra, per ora accontentiamoci di leggere una importante testimonianza diretta dell’Antico Regno.
Fonti:
https://web.archive.org/web/20071101014742/http://www.dignubia.org/maps/timeline/bce-2300b.htm