Deltaterrasserne (Delta Terraces) è un antico sito preistorico scoperto e scavato nel settembre del 1948 dall’esploratore e archeologo danese Eigil Knuth, situato lungo il fiordo Jørgen Brønlund nella penisola di Peary Land nella parte nord orientale dell’isola.
In Groenlandia, pur essendo un’isola per oltre l’80% ricoperta di ghiaccio, l’archeologia ha per adesso individuato almeno quattro diverse fasi di insediamento umano, lungo le zone costiere, chiamate rispettivamente:
- Cultura Saqqaq (Groenlandia meridionale, dal 2500 a.C. fino al 900 a.C. )
- Cultura Indipendenza 1 (Groenlandia settentrionale, dal 2400 a.C. fino al 1400 a.C.)
- Cultura Indipendenza 2 (Groenlandia settentrionale, dal 800 a.C. fino al 100 a.C.)
- Primo Dorset (Groenlandia meridionale, dal 700 a.C. fino al 200 a.C.)
Il villaggio di Deltaterrasserne, identificato all’interno della Cultura Indipendenza 1, è stato costruito con grandi pietre terrazzate, che vanno dai 5 fino ai 23 metri sul livello del mare. Questa ampia zona è stata abitata almeno dal 2050 e fino al 1750 a.C., facendo di questo insediamento umano (freccia rossa in figura 2) il sito neolitico stanziale più a nord del mondo, più o meno alla latitudine di 82° Nord, e ad una distanza di circa 870 km dal polo nord geografico (freccia gialla in figura 2).
Come si può vedere dalla Figura 1, è proprio nella parte settentrionale della Groenlandia che è stato possibile ritrovare i più antichi insediamenti umani – la cultura di Saqqaq comunque non meno importante si concentra nella Baia di Disko che noi conosciamo bene – non solo Deltaterrasserne ma anche il sito Adam C. Knuth nel Frigg Fjord (posto più a nord ma ritenuto non del tutto stanziale), Solbakken e Pearylandville, ci pongono ulteriori interrogativi circa un clima mite e favorevole a latitudini iperboree, che noi oggi facciamo persino fatica a concepire.
Nella nostra attuale epoca difatti, le temperature massime che si registrano a Deltaterrasserne vanno dai -50°C d’inverno per toccare i 13/14 gradi in estate, con una media di -30°C di marzo fino ai 3,5°C di luglio.
Secondo studi più recenti, le due culture più antiche, la Saqqaq e la Indipendenza 1, farebbero parte di un’unica più complessa civiltà, dato che entrambe condividono tratti con altre culture neolitiche delle Nunavut e dell’Eurasia settentrionale.
La posizione geografica di Deltaterrasserne, unita alle temperature sensibilmente più alte di queste nostre attuali, rendevano perciò agevoli, durante la stagione della navigazione, la circumnavigazione della Groenlandia e dell’intero polo artico, permettendo perciò un comodo collegamento tra l’Eurasia e il continente americano, nonché uno sbocco altrettanto facile attraverso lo stretto di Bering, tra l’Oceano artico e l’Oceano Pacifico.
Fonti:
– https://en.wikipedia.org/wiki/Deltaterrasserne
– https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_della_Groenlandia
Articolo davvero molto molto importante